“Partecipo a questa avventura mettendo in gioco la mia esperienza in progetti volti alla conservazione dell’ambiente marino, soprattutto dell’alto Adriatico, e le relazioni con il territorio e con gli stakeholders del mare intessute negli anni. Credo che questo progetto possa fare la differenza dal punto di vista ambientale e sociale, perché trasforma un grave problema (causato dall’uomo) per l’ecosistema marino in una risorsa proprio per quei territori che stanno subendo maggiormente l’impatto negativo dell’invasione delle specie aliene.”